Il convegno internazionale della European Society of Comparative Literature Narrations of Origins in World Cultures and the Arts (Torino, 24-27/11/2020) prenderà in considerazione le relazioni tra antico e moderno a partire dalla ricostruzione di mitologie e archetipi di portata mondiale, che dovranno essere oggetto di inedite prospettive di lettura. Attraverso le epoche fino alla contemporaneità, nell’incontro tra la letteratura, la scienza e le forme di rappresentazione artistica che comprendano, oltre al teatro, anche cinema e nuovi media, l’obiettivo scientifico sarà quello di accogliere contributi volti a considerare sia la persistenza, la circolazione e la trasformazione di forme narrative e rappresentazioni delle origini fortemente incisive nell’immaginario collettivo, sia l’elaborazione del motivo cosmologico o dell’origine in relazione alla teoria letteraria e artistica, nonché a sperimentazioni poetiche, narrative, pittoriche e performative, visive e sonore, con particolare attenzione ai contatti tra le culture e alle prospettive interdisciplinari. Un interesse particolare sarà riservato anche a modelli narrativi di pura invenzione e fantasia, provocatoriamente fasulli, bislacchi e parodici, ma non per questo meno originali.
Qui la call for papers.
Si allega anche, qui, il programma di un ciclo di conferenze off, tenute da Francesco Grande, Stefania Stafutti e Alessandro Mengozzi presso la biblioteca “N. Ginzburg” nel 2020, precedute da uno spettacolo musicale e teatrale curato da Alberto Rizzuti, con Irene Zagrebelsky, Carlo Pestelli e Ugo Macerata, che si terrà al teatro “G.Arpino” di Collegno il 13 gennaio (in collaborazione con il Liceo “M. Curie” e il Club di Cultura Classica).