Dramma in tre atti
di
Giacomo Baldi; Giulia Berardi; Alessandro Castiglione;
Lucile Daubercies; Letizia Grippi; Nzumba Marta Luamba e Marie Perreau
Materia del dramma: Il giorno del compleanno di Orgone, Dorina e Lady Macbeth si incontrano per confidarsi l’una con l’altra e per deplorare Tartufo. Organizzano, ma senza realizzarlo, un piano machiavellico per eliminare il promesso di Marianna, proprio poco prima che si svolga la cena di compleanno di Orgone, a cui tutti i personaggi sono invitati. Tuttavia, alla felice occasione, Tartufo non si presenta e quando i personaggi iniziano a preoccuparsi di questa assenza, vengono a sapere, grazie a un vaticinio, che Tartufo è stato ucciso. Si scoprirà allora che ogni personaggio ha un potenziale movente e che tutti hanno una buona ragione per odiare il Tartufo, il bugiardo. Macbeth e Lady Macbeth arriveranno ad accusarsi a vicenda, nell’incapacità di comunicare e di fidarsi l’uno dell’altra. Nell’Epilogo, Tartufo stesso, impossessatosi del corpo della strega, sembrerà voler rivelare il vero colpevole, ma l’amara scoperta dei personaggi è che gli unici imputati di questo dramma sono l’umano e la sua coscienza.
*Di quest’opera, composta a più mani, Lucile Daubercies e Marie Perreau hanno scritto Atto I, Scena i; Giacomo Baldi e Giulia Berardi hanno scritto Atto II, Scena ii; Alessandro Castiglione ha scritto Atto II, Scena ii e Nzumba Marta Luamba ha scritto l’Epilogo. Tutte le canzoni sono state scritte e composte da Letizia Grippi.
*
Dramatis personae
Alceste, l’invitato
Dorina, la giovane
Orgone, il festeggiato
La Strega, la medium
Macbeth, l’invitato
Tartufo, l’ospite
Lady Macbeth, la confidente
Atto I
Scena i
[A casa di Lady Macbeth]
Entrano i cantanti
[Chorus x2]
The wind’s gone down, I wonder why
it didn’t take my sins away,
The morning rain clouds up my window
but the memories remain,
And even if I could erase them all
time will judge my broken soul,
It will remind me,
that it’s all so bad, it’s all so bad
Escono i cantanti
Entra Dorina.
Lady Macbeth è in scena, sola.
LADY MACBETH Che sta succedendo?
DORINA Roooooh.
LADY MACBETH (Esasperata) Perché ti stai lamentando mentre non è ancora sorto il sole? Dai, dimmi!
DORINA Oh Lady Macbeth, si tratta di Orgone. O no, piuttosto di Tartufo. No, in realtà, di entrambi.
LADY MACBETH (Con uno sguardo di incomprensione) Dimmi di più…
DORINA Non posso più sopportarli. Stavo per parlare con Marianna del compleanno, quando Orgone è arrivato perché doveva ASSOLUTAMENTE parlare con lei. Mi ha comandato di partire, ma mi conosci. (Ride sguaiatamente). Ho lasciato il mio cellulare sulla tavola, e ho registrato la loro conversazione…
LADY MACBETH Ah…
DORINA …Come dire… è stato orribilmente cattivo con lei, come se fosse niente. Sai cosa vuol fare? Cosa vuole sottoporre a quella poverina Marianna. Nel 2022?!
LADY MACBETH (sarcastica) Lasciami pensare un’attimo….Vuole cancellare il suo accesso a Instagram?
DORINA Purée, mais non voyons ! Orgone la vuole sposare con Tartufo! Povera fanciulla… Tartufo. Tartufo! Il Tartufo! Il famoso Tartufo! Ti ho già parlato di Tartufo. Il me sort par le yeux. Orgone prova per lui un’ammirazione irrazionale. Parla solo di lui, ha occhi solo per lui, gli altri sono invisibili e non hanno nemmeno la minima importanza. L’unica cosa alla quale pensa è sposare la propria figlia con questa brutta bestia.
LADY MACBETH E Marianna invece, che ne pensa di sposarlo?
DORINA (con ironia) Oh, ovviamente è entusiasta! Ha persino pianto lacrime di gioia quando suo padre ha annunciato questa notizia. (Improvvisamente seria) Lady, sul serio?
LADY MACBETH Come sul serio? Sono sempre seria Dorina te lo chiedo, che ne pensa lei di quest’unione?
DORINA Ma non ti rendi conto? Un falso devoto come lui! Lei l’ha ben capito e preferirebbe morire piuttosto che sposare un tale uomo.
LADY MACBETH Perché una parola così forte per descriverlo?
DORINA Stiamo parlando di un bugiardo. Il ment comme il respire.
LADY MACBETH Che esagerazione, cara Dorina.
DORINA (cercando di rimanere calma) Dici? Andava tutti giorni a “pregare” in chiesa. Lui e la sua ipocrisia. Alla fine, questo manipolatore cercava di prendere i soldi di Orgone. Com’è possibile essere così naivo? C’è l’hai la risposta tu? Je me fais un sang d’encre pour Marianna…
LADY MACBETH Strano…Ma sai, molte sono le persone facilmente influenzabili. Sai, quando l’affetto si mescola alla ragione… è difficile resistere.
DORINA Mais c’est un menteur ! Un hypocrite ! Un charlatan ! Un escroc ! Un fallacieux et un tricheur! Il più grande ipocrita che il mondo abbia mai conosciuto.
LADY MACBETH (illuminata da un’idea) Mmmm… A questo punto, ragazza, ti direi di agire.
DORINA (con aria pensierosa) Non so cosa fare. Provo sempre ad essere neutra però mi sembra proprio impensabile lasciare che un simile comportamento venga attuato ai danni di Marianna.
[Lady Macbeth finge di pensare]
DORINA Sì? Hai qualche idea?
LADY MACBETH Sto pensando. Infatti, se quest’uomo ti sembra bugiardo… Consideriamo che l’ipocrisia è un vizio terribile dell’essere umano. Sicuramente uno dei peggiori.
DORINA Non “mi sembra”! Lo è! Non sono l’unica a vedere in lui vizi terribili.
LADY MACBETH Sai?
DORINA Cosa?
LADY MACBETH (con una certa determinazione) In questo caso devi agire.
DORINA Mi piacerebbe, e… Dovrei agire… Sì. Devo farlo. Ma come fare? Che fare contro la follia di qualcuno? Contro la sua passione? La sua persuasione?
LADY MACBETH Contro la manipolazione è molto difficile lottare.
[Dorina sospira mostrando il suo sconforto]
LADY MACBETH Però la causa non è persa, non disperare. Una soluzione c’è. Una sola…E definitiva.
DORINA (con una luce di speranza negli occhi) Sapresti indicarmela, tu, in questa situazione?
LADY MACBETH Ovviamente. Ho un’idea, però…devi fidarti di me.
DORINA Ti prego, Lady, dimmi: a cosa pensi?? Che in questa situazione precisa mi sembra difficile trovare così facilmente una risposta.
LADY MACBETH Ascoltami, questo matrimonio, nessuno lo vuole vero?
DORINA Tranne…
LADY MACBETH (eccitata, interrompe Dorina) ORGONE!
DORINA (rimane interdetta, mentre stava per prendere parola) Mmm sì. Esatto.
LADY MACBETH Penso di averlo capito. Allora il problema deve essere sostituito.
DORINA Non riesco a capire il fondo del tuo pensiero.
LADY MACBETH Lo devi eliminare.
DORINA Eliminare?
LADY MACBETH Lo devi cancellare, se preferisci…
DORINA Cancellare?
LADY MACBETH (iniziando a perdere la pazienza) Dai, farlo sparire !
DORINA In che senso?
LADY MACBETH Ti prego, dimmi che mi stai prendendo in giro?
DORINA In che modo: “farlo sparire”?
LADY MACBETH Mi hai capito, Dorina. Ti sto dicendo di uccidere quest’uomo.
DORINA Ucciderlo? Tu es folle?
LADY MACBETH Pensa alla vita, alla vita che potrebbe avere la tua amica.
DORINA Ma ti rendi conto? Prendere la sua anima umana? Non potrei mai.
LADY MACBETH Un’anima così brutta? Sei un paradosso vivente… Che grande perdita per l’umanità.
DORINA Ma, è troppo radicale. Sarei io in questo caso ad essere toccata dalla follia e dalla passione.
LADY MACBETH (convinta) No, no, no! Al contrario …
DORINA Tengo alla mia libertà. Non posso nemmeno pensare all’idea di sentirmi in colpa di qualcosa del genere. Tengo alla mia innocenza. Alla mia purezza. Non vorrei avere un’anima macchiata di sangue.
LADY MACBETH Ma che colpa? Se nessuno lo sa? Fingi un banale incidente. Non sarai mai giudicata come responsabile della sua morte. Figurati, non ti sto dicendo di filmare la scena e di diffonderla sui social. Un mezzo per ucciderlo in discrezione si trova facilmente.
DORINA Ma io lo saprei… Non voglio dover passare la fine dei miei giorni accompagnata da questi mostri che sono i rimpianti.
LADY MACBETH E quindi? Va bene… Lascia andare. Lascia questa ragazza sposare un demonio, e Orgone continuare a essere accecato da quest’ultimo.
DORINA E allora? Io impazzirei, Lady…
LADY MACBETH Hai la possibilità di creare un nuovo destino Dorina. La possibilità di salvare una giovane ragazza dallo spendere un’intera vita con l’incarnazione del vizio e del male. Hai la possibilità di rendere qualcuno felice. Hai la possibilità di cancellare da questa terra una persona che l’inquina ogni giorno.
DORINA (con un’aria disperata) Lady, basta per favore.
LADY MACBETH Ci devi pensare. Io e te, unite da un segreto. Saremo unite per sempre dal bene che abbiamo compiuto.
DORINA Che bello. Unite… Ma ti senti? Unite dalla morte?
LADY MACBETH Ascoltami. Cosa cambia, alla fine, se nessuno non sa mai la verità? Voglio dire? Nascondi questo in una profonda parte di te, della tua anima. Per sempre. Un giorno avrai dimenticato, e questo segreto non esisterà più su questa terra. Fallo vivere in te per un po’, e poi sparirà. Un atto non definisce una persona. Sarai sempre Dorina, avrai sempre lo stesso ruolo. Lo stesso corpo e la stessa apparenza. La società ti vedrà sempre con gli stessi occhi. Chi, vedendo il tuo dolce volto, potrebbe immaginarti assassina? Chi sarebbe interessato dal fatto di conoscerti abbastanza per scoprire che hai ammazzato qualcuno?
DORINA Ma nella mia mente… Non potrò più continuare a vivere.
LADY MACBETH Quindi mi stai dicendo che nessun’altra cosa ha d’importanza che i tuoi propri sentimenti? Non funziona così, sai. L’essere umano è dotato di uno spirito, e per fortuna, quest’ultimo non può conoscere davvero solo che il proprio. L’unica cosa che devi fare è agire in un modo tale che nessuno lo possa vedere vedere. Non lasciare trasparire un raggio del tuo senso di colpa.
[Dorina rimane in silenzio.
Non sa cosa rispondere. Si mostra preoccupata]
LADY MACBETH Si à la fin personne ne le sait ? Perché non addattare la tua propria visione, a quella della società? Se nessuno lo sa, tu nemmeno non lo sai?
DORINA (diventando dubbiosa) Lady Macbeth, davvero, mi sento in colpa a essere in dubbio.
LADY MACBETH Allora accetti?! Fallo! Non concentrarti sulle conseguenze. Non pensare alla tua colpa dopo averlo fatto. Quella, dalla tua anima, sparirà. Fingendo la tua innocenza, rimarrai innocente.
DORINA Ci penso. Ma ora sento già questa terrore e questa… questa.. Cette Culpabilité. Avec un grand C.
LADY MACBETH Hai dei destini fra le mani Dorina. Io sono al tuo fianco. Ti aiuterò con questi sentimenti che sono, nella mia percezione, in questo caso, irrazionali: non si tratta di fare qualcosa di male, si tratta di bene, in questo caso.
DORINA (preoccupata) Mi aiuti?
LADY MACBETH (sorpresa) Accetti?
DORINA Sento che devo agire.
lady macbeth (con un’aria soddisfatta) Ti fa arrabbiare. Quest’uomo ti fa arrabbiare. Si vede, e mi sembra legittimo. Il suo comportamento è bruttissimo e immorale. Alla fine, lottare contro l’immoralità, è giustificato no?
DORINA Lottare contro l’immoralità, essendo immorale?
LADY MACBETH Allora, ascoltami bene. Non dobbiamo perdere troppo tempo, prima che Orgone prenda una decisione deplorevole.
DORINA Dimmi?
LADY MACBETH Ce soir, tu dois l’assassiner. Prima della cena. Ci dobbiamo organizzare. Lui non vi deve giungere questa sera alla cena. Non deve rovinare un altro momento. E per te, il più presto sarà il meglio. Lo scopo è di agire prima di pensare troppo, e di cambiare idea.
DORINA Mais, ça ne va pas ? Questa sera è troppo presto per me. Devo preparare la mia mente.
LADY MACBETH Più aspetterai, più quest’azione peserà dentro di te….
DORINA (interrota da LadyMacbeth) Ma…
LADY MACBETH …Più quest’ultima darà importanza a questo gesto.
DORINA Tu as raison. Ce qui est fait n’est plus à faire.
LADY MACBETH Quindi direi di riflettere.
DORINA A proposito di cosa?
LADY MACBETH Je ne te pensais pas si stupide, Dorine! Dobbiamo riflettere a un modo chiaro per procedere. Questi vizi meritano qualche dolore…
DORINA Forse hai ragione.
LADY MACBETH Ce soir, une étoile supplémentaire viendra rejoindre le ciel. Mais celle-ci ne brillera pas. Et ne brillera jamais. Il ne le mérite pas. Diventerà un ricordo. Un sogno brutto appartenant au passé.
DORINA Un sogno brutto, di cui, ogni notte sognerò.
LADY MACBETH Un sogno. Solo un sogno. Intangible.
DORINA Nous devons le faire. Non possiamo più tornare indietro. Questo vizioso non merita di esistere.
LADY MACBETH Dai! Deve rimanere un brutto ricordo!
DORINA Faisons-le ! Tuons-le ! Nella famiglia, tutti sperano di vederlo morto. Tutti si augurano di non vederlo, mai. Plus jamais.
LADY MACBETH Brava Dorina, sono contenta di sentirti così ragionevole. Ora, mi devo truccare. Bisogna che mi camuffi un po’ per affrontare questa giornata che mi sembra piena, dati gli eventi che ci aspettano.
Lady Macbeth esce e se ne va
con un passo rapido e sicuro di sé.
Dorina rimane sola nella stanza.
DORINA (parlando tra sé e sè) Dorina, Dorina, stai calma. Lo uccidi, e lui diventa un sogno. Lo sai. Lady Macbeth te l’ha detto. Le devi credere. Non avere paura. Si tratta solo di un sogno. Suis-je moi-même en train de rêver ? Sono in un sogno. Sono in un incubo. Ucciderò? Non ucciderò nessuno. Mi devo svegliare. Mi devo svegliare…
Entrano i cantanti
[Chorus x2]
The wind’s gone down, I wonder why
it didn’t take my sins away,
The morning rain clouds up my window
but the memories remain,
And even if I could erase them all
time will judge my broken soul,
It will remind me,
that it’s all so bad, it’s all so bad
[Verse 2-Tartuffe]
Amen brothers, it’s time to pray,
let’s praise the Lord for his gifts and words that never lead us astray,
Mais oui, je vous confesse,
it wasn’t easy to preach without a roof above my head
but then I guess,
the Lord saw it all and gave me shelter,
that’s why I can’t give back all of the things that made me better.
What? You really think that I don’t have morality?
The Heavens gave me sanctity and you’re questioning is valency,
just think about it,
how can I be here today?
After defrauding a man if it wasn’t for Godness’ sake
and let’s say,
that all I did I did it for love
that yes I have sinned but look now how far have I come
and it’s on,
it’s not my fault that people are gullible,
they start to trust a stranger and then try to make him culpable
but overall,
Orgone you bathe in hypocrisy,
you first want me in your house
just to then kick me out of it,
and why is it?
Yes I tried to seduce your wife,
but you gave me permission to stay with her at all times
and I tried,
to stay away as much as I could
I tried to be a good guest and just preach The Word as I should,
and you know,
I would’ve kept on doing it if you hadn’t kick me out,
should I refresh your memory you made me owner of this house.
So now, let’s leave the past in the past
and don’t you worry Orgone
I’m sending the King your regards.
Escono i cantanti
Atto II
Scena i
[Casa di Orgone. Sala da pranzo.
I personaggi sono seduti al tavolo per festeggiare il compleanno di Orgone]
MACBETH Secondo te cosa si mangia stasera, Alceste?
ALCESTE Pare uova al tartufo, risotto al tartufo, arrosto tartufato…
ORGONE (Avendo sentito) Molto spiritoso! È già tanto se ho accettato di invitare quel criminale al mio compleanno.
ALCESTE Hai fatto bene, è stata una scelta matura.
MACBETH Spero tu non abbia invitato nessun fantasma
ALCESTE (Fa un cenno con la testa verso la strega) No, però ha invitato una strega. Dopo le vicende tra Orgone e Tartufo, il nostro caro festeggiato ha avvicinato ogni tipo di indovino o santone: forse per paura di ricadere in altri inganni. Insomma, è passato dalla padella alla brace, secondo me.
MACBETH Ah non me lo dire, sono un esperto in materia. Ne avuto ho abbastanza di queste ambigue figure.
LADY MACBETH Già… ma, hey, tornando a Tartufo: non si è fatto ancora vivo.
DORINA Strano! Di solito è il primo a sedersi a tavola e l’ultimo ad andarsene!
ALCESTE Ah pover’uomo!
MACBETH Oggi sei molto simpatico per essere un misantropo!
ALCESTE E tu molto chiacchierone per essere un morto.
MACBETH Sto iniziando a preoccuparmi, è già un’ora che lo aspettiamo… sarà meglio chiamarlo.
STREGA Non ce n’è bisogno, parla, domanda, ti risponderò
MACBETH Parla fattucchiera dov’è Tartufo?
STREGA Tre volte il gatto tigre ha miagolato
Tre e una il topolino ha squittito. E l’arpietto ha gridato: “È l’ora, è l’ora”. Un fiume rubino è sgorgato dalle pendici del suo colle. Una famiglia rispettata viene colpita da un terribile morbo. Il padre nasconde un passato rancoroso, il fratello fugge lontano e il nonno ringiovanisce per un momento. Questa sera Tartufo mangerà al banchetto dell’inferno.
ORGONE Finalmente una buona notizia!
ALCESTE Orgone ma ti sembra il caso?
DORINA Oh pover’uomo!
MACBETH Rimani, incompiuta parlatrice, dicci di più. Chi ha ucciso Tartufo?
STREGA Di raccontare ancora non c’è bisogno. Non così felice, eppure più felice, il falso devoto inganna, ma è sincero.
L’assassino oggi parlerà e ha parlato.
ALCESTE L’omicida è tra di noi? Chi è stato parli subito!
MACBETH Potrei pensare a vari sospetti qui presenti, compreso te Alceste.
ALCESTE L’unico assassino seduto a questa tavola sei tu Macbeth!
MACBETH Io non avevo motivo di ucciderlo, tu invece Alceste odi i bugiardi, e noi qui presenti sappiamo tutti che lui lo era ampiamente. Ti proclami misantropo, dici di odiare tutti, di voler vivere recluso, ma sei sempre da qualche parte. Sempre a qualche ricevimento o a casa di qualcuno. Ma soprattutto sei sempre a tuo agio ad essere al centro dell’attenzione.
ALCESTE Oh questo tiranno come si scalda! Non vedevo l’ora di sentire la predica di questo clemente e pio carnefice. Macbeth, abituato come sei, avresti potuto compiere un ultimo delitto. Magari istigato da quella manipolatrice di tua moglie.
LADY MACBETH Non osare accusarmi! Ha ragione mio marito nel sospettare di te! (Fermandosi a pensare. Pausa) Oppure… oppure potrebbe essere stato Orgone, che ha gioito appena si è saputo della morte di Tartufo.
ORGONE (Nervoso)Giuro che non ne so nulla! Sarebbe assurdo uccidere qualcuno in casa propria, andiamo. Lady Macbeth, machiavellica come sempre, accusa a destra e a manca
MACBETH Bada a come parli di mia moglie, Orgone, anche tu e Dorina sareste una perfetta coppia di assassini.
DORINA Lo odiavo, questo è sicuro, ma non mi sarei mai spinta a commettere un delitto!
LADY MACBETH (Scocciata) Oh tesoro, qua in mezzo Dorina è l’ultima persona sospetta. Sarebbe troppo debole anche per uccidere una zanzara che le ronza intorno! (Tirando un’occhiataccia a Dorina)
MACBETH Qui qualcuno sta mentendo spudoratamente! Ho la testa piena di scorpioni per tutti questi discorsi!
ALCESTE (A Macbeth) Chissà perché tua moglie si prodiga a difendere Dorina… che l’abbia istigata a uccidere, come ha fatto con te? O forse ha istigato Orgone… Sarebbe stata capace di manipolare anche l’anima più pura!
[Macbeth afferra un coltello dalla tavola
e lo punta al collo di Alceste]
MACBETH Basta! Non aggiungere altro o farai la fine di Tartufo!
ORGONE (Avvicina la mano al braccio di Macbeth) Fermati Macbeth! … Dorina, vieni, andiamo via! Lasciamo che se la risolvano da soli.
DORINA (a parte) Ci siamo tutti fatti un’idea sbagliata l’uno dell’altro. (Pausa. Con solennità) Volevamo cenare tra sconosciuti.
Orgone e Dorina escono
ALCESTE Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Macbeth… uccidimi e mi darai ragione.
[Macbeth è esitante]
Dopo un momento di pausa, Alceste esce
MACBETH (di spalle, ad Alceste) Comunque non ti avrei fatto nulla!
Entrano i cantanti
[Chorus]
[Verse 3-Alceste]
Honesty, it’s hardly ever heard
I forgot how long has been since I last saw her on this earth,
“You have my word”
she said while giving me her hand,
but how can I trust her when the world is going mad
it’s just so sad,
seeing all these people lie to me
they smile at me
they search for me
they think that I’m an oddity
how can I be
when I’m the only one with a little bit of sanity,
I’m gasping for air to breathe and a few words of sincerity.
“Et ne veux place en des coeurs corrompus”
even though that changes when I think about you,
Celimène,
how can I love you if you don’t want me to stay,
when you write to other men trying to keep me at bay.
Mon dieu! I feel so sick of this world
I’m seeing lies and decay as they utter every word,
and I know,
you people tell me that we live in a society,
I saw how people act in it so why would I be part of it
it’s startling,
and yeah you say that I don’t have no friends?
I’d rather be alone than spewing lies as they were sand.
No it didn’t work for me trying to live in the present
so I decided once and for all I’m gonna live in the desert,
but I still,
hope you know that there’s no Truth in this world,
that when you sleep you hear my voice condemning every word,
I hope your conscience eats at you and just know that you will never deserve,
at place at my table and another one dans mon coeur.
So now…
Escono i cantanti
Scena ii
[Casa di Orgone. Sala da pranzo.
In scena sono presenti solo Macbeth, Lady Macbeth e la Strega]
LADY MACBETH Sarai soddisfatto. La tua indole non fatica mai a tornare a galla. Dopo Tartufo, Alceste è dunque il prossimo sulla tua lista, ho capito bene?
MACBETH Ma di cosa parli?
LADY MACBETH Ora fingi di non capire, come al tuo solito!
Tartufo era un ostacolo, e tu lo sai.
Non è il tuo più grande piacere uccidere, ben più di governare, delle ricchezze, delle amicizie, degli amori o anche persino del respirare?
MACBETH Che assurdità! Tu dici sempre assurdità. Intendi dirmi che sono un mostro? Effettivamente non hai tutti i torti. Mi sono macchiato molte volte le mani. Il liquido denso impregna le dita, e non viene mai lavato via. Ma con ciò: non amo uccidere, faccio solo quello che è la cosa giusta…
LADY MACBETH Togliere la vita ad altri per aumentare la tua?
MACBETH Basta, ti prego. Non me lo merito; nemmeno tu lo meriti, ma a differenza mia, continui a spremere il succo dalle viscere degli altri, con il veleno letale della retorica e per le azioni altrui. Perché ancora? Non bastava tutto quello che abbiamo già fatto?
LADY MACBETH Ora usi il plurale. Davvero non mi sbagliavo sul tuo conto. Nemmeno farsi carico delle proprie azioni, bisogna spalmarle sulla moltitudine. Sei proprio un uomo a pezzi, Macbeth. Se uomo ti si può definire. (Ride e beve un sorso da un bicchiere)
MACBETH Non riesci a concepire il male fatto? Continui a ferirmi, invece di comprendere. I tuoi sono sintomi di pazzia… allora non mi sbagliavo, anche la tua coscienza è derelitta e frammentata. Ti aggrappi al gioco della derisione; tu non stai bene. Mi chiedo se sei mai stata bene.
LADY MACBETH Bene come un cristallo ancora non toccato dalle sozze mani dell’uomo. Sei tu quello problematico, caro. Continui a criticarmi, ma ho fatto quello che andava fatto. Tu non avresti agito diversamente, ed anzi avresti frantumato il suo cranio in prima persona.
MACBETH Non so dirtelo. A questo punto neppure io so cosa sarei capace di fare, con le giuste condizioni.
LADY MACBETH Visto! Mi dai ragione. Sei fragile, Macbeth.
MACBETH (Macbeth, sentendosi sopraffatto dalle emozioni, va sulla difensiva alzandosi dal tavolo) E tu sei folle! Non c’è troppa differenza tra te e quella strega laggiù!
LADY MACBETH Senti come si permette!
MACBETH Perché non aggiungi un’altra anima alla tua danza macabra? Sono proprio qui!
LADY MACBETH Avessi voluto ucciderti, l’avrei fatto molto tempo fa. Sei solo un inetto e dunque non ho sentito il bisogno di aggiungerti alla mia collezione di ossa.
MACBETH Mi aspetto un giorno qualcuno che venga ad uccidermi! Sarai tu la tessitrice del regicidio, e di questo ne sono più che sicuro. Un re che si sporca le mani spesso non finisce il proprio regno morendo di vecchiaia. Dopotutto, è strano vedere un tiranno sul suo letto di morte.
LADY MACBETH Un re, un re… non pensi ad altro che al tuo potere! Vaneggi sulla tua onnipotenza. Basta Macbeth, stiamo dando orribile spettacolo di noi.
MACBETH Ora fai la persona mesta? Guarda un po’, l’istigatrice che diventa la diplomatica!
LADY MACBETH Non ti riconosco più, ti stai scagliando contro di me senza riguardo. Dov’è finita la nostra stima l’uno per l’altra?
MACBETH Non c’è mai stata, ecco tutto.
LADY MACBETH Sentilo un po’. Non facevi così quando ti ho aiutato a diventare l’uomo più grande di tutta la Scozia. Mi fai male, Macbeth.
MACBETH E faccio bene; considerando che, alla fin fine, forse sei stata proprio tu a uccidere Tartufo!
LADY MACBETH Le tue parole sono ustionanti, mi rifiuto di credere che tu mi stia accusando. E se fossi tu l’assassino, come sono ben portata a credere?
MACBETH Litigare con te mi fa sentire peggio di prima! Non voglio più vederti; Non voglio più vedere nessuno.
LADY MACBETH Nemmeno io, e spero di smarrirmi in qualche caverna, per non vedere più la luce del giorno e la sua immensa falsità.
Lady Macbeth esce
In scena Macbeth accasciato sulla tavola e la Strega vicino.
Entrano i cantanti
[Chorus]
[Verse 1-Macbeth]
Another day, another sun, another victory at last
except this one’s took out my pride and then the glory of my past,
‘cause blood I used to see
in battlefields and around me,
but never once I thought it would’ve brought me to insanity
and still,
I couldn’t help my hand from moving
I feel the knife still plunging deep and then some voices speaking to me,
I got choked up by my ambitions
I let them out and make me vicious,
yes they bewitched me with some promises that clouded up my vision.
And yet, was I really wrong,
if they fate crowned me king I think the deed really had to be done.
Again, why am I so restless?
The blood that’s on my hands sits on my wife’s hands too,
weren’t we to careless,
Yeah, ‘cause I hear whispers in the dark
they sing melodies for me, it’s like I’m being torn apart
and have I missed the mark,
I’m seeing ghosts sit on my throne
and why, why can’t I move on
and my mind feels like it’s gone
and now…
Atto iii
Epilogo
[Casa di Orgone. Sala da pranzo.
In scena sono presenti solo Macbeth e la Strega]
STREGA
Shhh! Zitti tutti!
Silenzio!
Non fiatate!
Nessuno di voi è degno di proferir parola
Nessuno di voi ha il diritto di giudicare.
Nessuno di voi è innocente.
Vergognosi sono i vostri discorsi.
Abominevoli sono le vostre azioni.
Oltraggiose sono le vostre brame.
Le ambizioni, l’ipocrisia e l’ignominia
hanno raggiunto il parossismo.
Non si può più tornare indietro!
Riparare il delitto commesso è ormai impossibile!
Adesso vedo l’orrore nei vostri occhi,
il tremolio nei vostri corpi,
il sangue nei vostri vestiti.
Si sta contorcendo dentro di me
un essere immateriale,
sento il sibilo di un serpente,
che ha bisogno di uscire fuori per parlare.
È Tartuffo,
il morto che ha ansia di vendetta.
Lentamente si sta impossessando del mio corpo.
Vuole gridare, rivendicare,
difendersi dalle vostre accuse profane.
Si sente isolato, tradito e maltratto!
Tutti che lo accusano della sua finta devozione,
della sua falsità e della sua flatterie!
Voi che giudicate, siete altrettanto colpevoli.
Macbeth, l’ossessivo.
Lady Macbeth, l’istigatrice.
Orgone, lo sprovveduto.
Dorina, la pianificatrice.
Alceste, il moralista.
La vostra sporca coscienza è nascosta
nelle innumerevoli sinapsi cerebrali.
La vostra morale è corrotta dai vizi della società,
I vostri sogni sono intrisi di tossicità
I vostri progetti sono contaminati dalla vostra cecità.
Il vostro agire vi ha ingannato,
la malvagità vi ha confuso,
adesso siete disorientati, terrorizzati, stravolti.
Tutto è fuori dal vostro controllo.
Ora è giunto il momento
di accogliere qui il nostro defunto
in questa cena di disgrazia.
Vuole lasciare un messaggio di verità e speranza
anche se la sincerità
non è il suo cavallo di battaglia.
Vuole confessare tutto
anche se per lui è una missione ardua.
La sua ansia di rivincita è incontenibile.
Rimane la sua testimonianza ancora da sentire.
Ascoltate, udite e aprite le orecchie.
Il morto parla, Tartufo parla.
MACBETH
Ma che diamine sta succedendo! A che mostruoso spettacolo sto assistendo? Venite tutti a vedere la strega che si sta muovendo! Non capisco bene che cosa sta blaterando. Qualcuno si sta impossessando di lei sul serio o per finta? Sarà il nostro Tartuffo infuriato responsabile di questa trasformazione ripugnante? Se sei veramente tu, allora parla. Siamo tutti curiosi di sentire la tua versione dei fatti.
Tutti i personaggi rientrano
TARTUFO
[La strega recita il monologo di Tartufo à-là Kurosawa.
Viene quindi doppiata da un attore esterno che presta
la voce al personaggio]
Tartufo io sono,
dal mondo dei morti provengo.
Difendermi voglio da tutte le accuse vostre.
A tutti perdono chiedo per le mie malefatte,
Accusano tutti e nessuno scusa chiede.
Nessuno confessa, nessuno svela.
Umana l’ipocrisia è.
Mortali i complotti sono.
La futilità della vita la morte mi ha insegnato:
come una foglia secca d’autunno che trema;
come un’immagine che nel tempo si scolora;
come una crepa sul muro che crolla.
Ripetutamente i vostri commenti insensati mi tormentano.
Coerente nella mia ipocrisia sono stato fino alla morte.
Senza sosta rivedo il sangue che fuoriesce dalle vene
e dipinge di rosso vermiglio le pareti, il soffitto e la porta.
Gli occhi che sporgono
come un bruco dalla polpa di una mela
io immagino.
Improvvisamente in un buio assoluto
io mi spengo.
Il corpo più pesante
e l’anima più leggera sento.
Tutto in un misero secondo,
la vita l’ultimo respiro sofferto mi ha tolto.
Per ottenere pace e riposo
smascherare i vostri perfidi cuori devo.
La retorica tante menti ha manipolato
ma dal tragico destino
non mi ha salvato.
Diversamente da me,
voi viventi avete l’opportunità
di correggere i vostri errori,
di cambiate la vostra condotta,
e di rispettare i morti.
Giudicate voi:
è giusto incolpare a dismisura
la falsità di un individuo
senza interrogarsi sulla propria coscienza?
Escono tutti
Entrano i cantanti
[Verse 4-Conscience]
Yeah, now everything is bad
and I’m sorry dear viewer for let you witnessing this mess,
and let me stress,
I live inside every one of you,
and you’re capable of doing things you thought you’d never do.
What do you say?
“That’s not true, I could never be a murderer”
Except remember that before that Macbeth was a nobleman,
and then again,
Tartuffe was a man just like you,
then he started scamming people and his soul now is doomed,
and I could,
try to warn you when the time will come
you just have to listen to me or your chance will soon be gone,
are you strong?
You have to see beyond every issue,
how much are you ready to loose to fulfill your ambitions
in addition,
Arrogance is clouding your vision,
you’re not as truthful as you think you are,
it’s not your condition,
but don’t worry,
if you’re nurturing your very obsessions,
like Alceste’s you’ll end up all alone in the desert.
Now tell me,
just what is it, what is making you so sad?
Are you hearing my voice anytime you see your eyes go red,
are you trembling in sin every time you go to bed,
do you think about your death bed or you think you’re going mad,
do you think about your past
when you feel your soul collapsing,
did you think your life would last
only the moment of a heartbeat.
Now I’m sorry for you
but I did everything I could,
you should’ve thought about it
before your mind crushed onto you.
And now… it’s up to you.
Sipario